Goderecci di nome e di fattola squadra capitanata da CFS, alias Stefano, da qualche anno si distingue tra le fila del Pedale Feltrino Tbh per la sua capacità di pedalare all’insegna del divertimento e della goliardia….accompagnate da molta festa 🙂
Venerdì sera si sono trovati per l’ennesima cena per definire le strategie di questa edizione della 24 ore.
Ci racconta tutto Max :
“Abbiamo scelto un titolo che come dire…non lascia dubbi o incertezze, I GODERECCI quest’anno gli avversari li fanno NERI!!!
Ovviamente sono stati necessari diversi steps per raggiungere l’obbiettivo, ma c’è l’abbiamo fatta! Di seguito le fasi salienti documentate con le immagini salienti.
I goderecci entrano subito in azione, il budget economico abbondante consente di pianificare al meglio la strategia
Una volta decisa la tattica è il momento di brindare per sancire la grande intesa
Dopo il brindisi, compatti i goderecci si stringono in gruppo, ma il lesto ed attento Michele Sartor, scorge il primo pericolo, un avversario è pronto ad andare in fuga mettendo a repentaglio il risultato...
La squadra si muove con prontezza, il fuggitivo viene subito ripreso e sistemato per le feste.....di sicuro noterete il risultato....
Siamo alle battute finali di una corsa lunga e massacrante, i gregari hanno lavorato duramente e sono stremati, ora c'è bisogno di finalizzare e per farlo serve un vero capitano! Stefano Zanella è un corridore di esperienza, ha la vittoria nel DNA, lui può fare la differenza. Ai meno 5km dall'arrivo Zanella, il capitano, sferra l'attacco tanto atteso, i suoi occhi mostrano determinazione, rabbia agonistica, CFS fa paura!!
Solo un altro corridore ha il coraggio di provare ad inseguirlo, volete sapere com'è finita???? Le immagini non lasciano dubbi.....anche per lui è andata male.....ma i goderecci rappresentano la vera sportività, così dopo aver tagliato il traguardo gloriosamente, festeggiano la grande impresa, coinvolgendo anche chi purtroppo ha avuto una giornata nera!!!