Grondaflorex domina la 13.Castelli24h – le classifiche

Per la seconda volta, a distanza di tre anni, il Team Grondaflorex progetto 2012 Sicly Tim vince la Castelli24h. I ragazzi nero-arancio hanno pedalato per 474 giri controllando la gara fin dall’inizio, forti della collaborazione anche dall’amico Matteo Trentin (Quicks Step Omega Pharma) che in fatto di tirare volate non scherza. Alle loro spalle il Team Santi Catering Luca 1984-Bar Fashion che dopo la sorpresa di metà gara di vedersi in zona podio, non ha mai mollato il sogno della seconda piazza. Terzo il Team Sanvido. Tra le donne dominio indiscusso del Team Black Ladies – Superauto-Bar al Vaporetto (431 giri) su Flowers Girelli (398) e Tinky Ladies Pinarello (390). Un’edizione che è stata caratterizzata come da tradizione, da uno spettacolo di ciclismo e festa, quella che tutte le squadre che hanno animato Castelli24h dentro e fuori il circuito cittadino hanno creato.  Una festa chiusa con un’ora e mezza di anticipo per colpa di un violento acquazzone che ha indotto la direzione corsa a bloccare per sicurezza la gara prima dello scoccare delle 24 ore ma che ha graziato la cerimonia di premiazione davanti ad un pubblico numerosissimo.

Tra le squadre con gli atleti tutti tesserati per la stessa società ha dominato l’Uno Team Cittadella con 465 giri; nella classifica delle squadre con almeno 3 donne ha vinto il Team Beauty Star (452 giri); squadre aziendali per la quarta volta il Team Bike System- Cartai di Santa Giustina; per i Bar il Team Sati Catering Luca 1984 che, essendo nelle prime 5 squadre della classifica assoluta, ha dovuto cedere lo scettro al team Fly Callegari-Bar Al Poggio (462 giri); nella classifica dei ciclo-negozi ha dominato il Team Sanvido(472) che per regolamento (era tra le prime 5 assolute) ha ceduto lo scettro al Cicli Turrina Arcmaxcycling team (461giri), tra i team stranieri dominio di Benelissimo (formato da olandesi e belgi) con 461 giri e tra le squadre non venete del Team Pulinet di Lodi (465). Il premio speciale per la goliardia è andato anche quest’anno alle squadre dei Lupi Rosa e i Lupi Gialli che ha saputo animare la 24 ore per ben oltre le ore di gara, fuori e dentro il circuito con la preziosa collaborazione di Filippo Pozzato (Team Lampre Merida), di Marzio Bruseghin tornato sui pedali eccezionalmente per gli amici della Sacra Confraternita, l’associazione che comprende ex prof veneti e che è presieduta da Cristian Salvato, che è anche vicepresidente dell’associazione nazionale dei ciclisti. La maglia nera 2013 è andata al Gs Freebike di Gambellara-Rimini. Premio speciale ad Andrea, supporter del Team Beauty Star, che è rimasto per 22 ore e mezza sulle tribune davanti alla zona cambi per dare le indicazioni ai suoi compagni di squadra, con uno zaino attrezzato con abbigliamento per ogni situazione.

Un’edizione che è stata caratterizzata come da tradizione, da uno spettacolo di ciclismo e festa, quella che tutte le squadre che hanno animato Castelli24h dentro e fuori il circuito cittadino hanno creato.

Cala il sipario su un’edizione che ha segnato una flessione nelle iscrizioni, probabilmente dovuta alla cirsi che sta attanagliando l’Italia, ma proprio quest’anno c’è stato il record di iscrizioni di squadre straniere, ben cinque, per cui è stata creata anche una classifica speciale.

E di record si parla a proposito degli utenti che hanno seguito la diretta streaming: un vero successo, secondo Google analytics il sito www.24orefletr.it ha registrato la bellezza di 8.081 visitatori con picchi di 400 utenti contemporanei. Altri duemila utenti hanno seguito la differita streaming della 24 ore dal sito della granfondo Sportful (www.gfsportful.it). Una diretta resa possibile grazie alla preziosa collaborazione di Dario Dal Mas, Davide Deon e Gabriele Maoret titolari dell’azienda Sersis (Servizi&Sistemi) di Lentiai.

E domenica si replica con la diretta streaming della granfondo: si inizierà con la partenza dalle 6.45 alle 7.30 e poi dal momento dei primi arrivi dalle 10 a fine manifestazione con immagini tratte dal traguardo, dal palco e da Passo Croce d’Aune (si lavora anche per immagini dall’accesso al centro storico, in Porta Imperiale, gli ultimi 450 metri di gara).

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