Sono le “matricole” della 24 ore, gli Imbicilli sono alla loro prima partecipazione sia come squadra che come singoli.
“Ci chiamiamo Imbicilli perché la principale caratteristica del gruppo è proprio “l’imbecillità” – spiegano – che sia di spirito, di comportamento, di linguaggio o di fatto non importa. Cosa però porta una grande differenza tra i due termini è la passione comune per la bicicletta, che ogni anno ci porta ad organizzare uscite in compagnia culminanti in un tour di 4-5 giorni in giro per l’Italia, armati di borse, luci e imbicillità, appunto.
Gli Imbicilli nascono ormai più di 15 anni fa come un ristretto gruppo di amici trentini con la volontà di fare un viaggio assieme, passare del tempo in compagnia, accantonare per qualche giorno lavoro, famiglia e abitudini. Così, spolverate vecchie mtb, caricate con le borse più improvvisate e un’abbozzata cartina stradale, parte il primo Imbicilli tour.
Da allora molti si sono aggiunti alla compagnia, altri l’hanno lasciata (anche se solo nella parte pratica del pedalare). Quello che si presenterà a Feltre sarà una versione più fresca e “giovane”, ma comunque in linea con i principi di base!
Non sfideremo nessuno (se non noi stessi!), ma parteciperemo per divertirci e per avere un ulteriore pretesto per stare assieme.
Questo il manifesto degli Imbicilli…in versi:
I va su e zo per le val co ste borse e col caschet,
i pedala ognun come el se sente
ma i se speta sempre con le facce contente.
I fadiga de di’ e de sera
ma i ghe da’ dentro a magnar e bever a dirla vera.
i taca adesivi sui cartei e i ciacera coi putei,
i sbara cazae e i scoreza en te le piazze,
sempre con gentilezza e rispet
anche quando i mola en pet.
No i g’ha mai fretta,
i acelera sol se i vede na tetta.
Masa fadiga qualcun dirà,
zero figa tutti constaterà.
imbicilli fino in fondo, i conquisterà el mondo